OSTEOPATIA DINAMICA EVOLUTIVA

Dal Visibile all’Invisibile

OSTEOPATIA DINAMICA EVOLUTIVA

Dal Visibile all’Invisibile

Dall’ostepatia all’ODE

L’Osteopatia Dinamica Evolutiva parte dalla pratica osteopatica per abbracciare una nuova idea di terapia e di paziente: la cura della persona, intesa come insieme di corpo, mente e spirito.

All’osteopatia, intesa come disciplina olistica che propone un approccio integrato e complementare alla medicina tradizionale, si affiancano due nuovi concetti: quello di dinamica ed evolutiva.

Il termine dinamica si riferisce alla capacità dell’essere umano, quale sistema mente-corpo in costante evoluzione, di migliorare la sua organizzazione a rete in relazione a stimoli ambientali di varia natura e conseguentemente apprendere.

La parola evolutiva rimanda al concetto di evoluzione e sottolinea la necessità di cogliere il significato profondo della disfunzione osteopatica e in senso lato della malattia.

Si pensa spesso alla malattia come a un evento del tutto casuale e inaspettato, talvolta come a una vera e propria disgrazia. E se invece la malattia arrivasse per far riflettere su alcuni aspetti della nostra vita e si manifestasse per darci l’opportunità di mettere a posto situazioni personali e professionali che non sono in linea con la nostra natura profonda? In questo caso la patologia non verrebbe subita passivamente, ma acquisterebbe tutt’altro significato: un significato tale da poter essere inserita nel quadro ben più ampio del viaggio evolutivo individuale chiamato Vita.

L’ODE è un percorso di prevenzione e cura del paziente, il cui scopo ultimo è aiutare l’essere umano a evolvere, liberandolo dalle catene fisiche ed emozionali che lo tengono bloccato in una determinata situazione e condizione esistenziale.

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In viaggio attraverso i molteplici aspetti del Sé

L’ODE è un percorso in cui il paziente riscopre la propria natura profonda. L’esistenza di ogni singolo essere umano abbraccia più ambiti del proprio Sé: dalla struttura corporea alle emozioni, dall’amore per se stesso e gli altri alla modalità con cui comunica all’interno e all’esterno di Sé, dalla capacità intuitiva che porta alla realizzazione personale fino alla dimensione spirituale che consente di affidarsi con fiducia alla Vita.

L’osteopata esperto in ODE accompagna il paziente nel suo personale viaggio della vita, aiutandolo a riscoprirsi persona unica e irripetibile, dotata di talenti intrinseci altrettanto unici e irripetibili. Partendo dalla “lettura” del paziente in chiave evolutiva, il terapeuta si serve dei vari trattamenti osteopatici a seconda delle disfunzioni riscontrate: la rilevazione di eventuali “blocchi” fisici e somato-emozionali, insieme alla percezione del potenziale intrinseco individuale, permette di comprendere quale step evolutivo quel particolare essere umano debba compiere per stare meglio e andare verso la Salute. Per tale motivo l’Osteopatia Dinamica Evolutiva integra tre approcci osteopatici differenti:

– quello meccanico al corpo umano con l’osteopatia strutturale, viscerale e fasciale;

– il somato-emozionale al sistema mente-corpo con l’osteopatia somato-emozionale;

– l’approccio biodinamico al Sé con l’osteopatia biodinamica.

L’osteopata esperto in ODE valuta di volta in volta a quali di questi tre approcci preventivi e terapeutici ricorrere in funzione della problematica contingente del paziente e in relazione all’intero percorso della persona: partendo da quanto è manifesto ed evidente (il corpo umano) vengono presi in considerazione gli aspetti più sottili (le emozioni profonde che denotano i filtri percettivi con cui si osserva la realtà) per arrivare a cogliere la componente più impalpabile di ogni essere umano (la dimensione energetica, i passaggi evolutivi che la persona ha bisogno di rendere manifesti in quel preciso momento della propria vita e la sfera spirituale).

L’ODE include la rieducazione funzionale della bocca, anche vista dalla prospettiva della dentosofia, quale passaggio imprescindibile per l’evoluzione della persona: la bocca è corpo e il suo stato di armonia o disarmonia impatta il corretto funzionamento del cranio, della postura e di tutto l’organismo. Intervenendo sull’occlusione e riportando in armonia la bocca con l’attivatore plurifunzionale, o con altre tecniche basate su un approccio integrato tra diverse discipline, è possibile migliorare la funzionalità dell’intero organismo. In quest’ottica osteopata e dentista lavorano insieme e si confrontano più volte durante i trattamenti.

La ricerca della causa della disfunzione osteopatica è finalizzata non alla scomparsa dei sintomi fine a se stessa, ma alla risoluzione della problematica in chiave evolutiva. Per tale motivo il percorso con l’ODE può prevedere l’eventuale collaborazione con vari specialisti, come il medico di base, l’optometrista o lo psicoterapeuta, tra gli altri, a seconda delle disfunzioni del paziente e delle sue necessità.

Dalla riscoperta di Sé all’amore per il Tutto

L’obiettivo ultimo dell’osteopata esperto in ODE è la Salute del paziente, intesa non come assenza di malattia, ma come possibilità e capacità di fruire pienamente del proprio potenziale intrinseco. L’Osteopatia Dinamica Evolutiva mira a risvegliare una percezione globale di se stessi e un aumento di consapevolezza che porta a compiere scelte più in linea con la propria essenza: rimuovendo i “blocchi” e le obsolete modalità di funzionamento disfunzionali si predispone uno stato di Salute ottimale per il rinnovamento.

Il percorso di prevenzione e cura dell’ODE ha come ultima tappa la riscoperta della propria natura profonda: all’aumentare della coerenza interna ci si sente sempre più allineati con la propria essenza e si arriva a (ri)scoprire e conseguentemente esprimere i propri talenti intrinseci, che sono unici e irripetibili. Dal rinnovato amore per se stessi scaturiscono l’amore e il rispetto per gli altri e il Tutto di cui si è parte.

Il percorso evolutivo con L'ODE

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